martedì 16 dicembre 2014

COMPLETA FIDUCIA



COMPLETA FIDUCIA - SUE BROWN - Dreamspinner Press

Seguito di Rapporto mattutino
Serie Rapporto Mattutino, Libro 2

Per Tommy Bradley, un bracciante al ranch Lost Cow nel Texas rurale, ammettere la sua sessualità è impossibile, anche se i suoi capi, Luke e Simon, sono gay: ha passato tutta la vita nascondendo la verità ai suoi genitori omofobi. Poi Tommy incontra il pastore Noah Taylor nella stanza d’ospedale del padre di Luke e il suo segreto diventa ancora più difficile da mantenere.

Noah è diverso da ogni altro uomo di Dio, o uomo in generale, che Tommy abbia mai incontrato. Innanzitutto, la sua congregazione è composta principalmente da appartenenti alla comunità GLBT e dalle loro famiglie. Poi, non ha paura dell’attrazione che prova per Tommy e rende le sue intenzioni molto chiare. Ma Noah non vuole celare la sua sessualità o quella del suo compagno, e non comincerà una relazione con Tommy se lui intende invece nasconderla. Dovendo scegliere se perdere Noah o uscire allo scoperto con i suoi genitori, Tommy fa il primo passo per ammettere chi è.

Ma Tommy non è il solo a dover affrontare delle sfide. Grazie a un eccesso di odio da parte del Pastore Jackson e di un gruppo di proprietari terrieri, Noah dovrà affrontare la possibilità di perdere la sua chiesa e il suo sostentamento.

Voto

Per essere un sacerdote, Noah Taylor è decisamente troppo sboccato e disinibito. Dubito esista nella realtà un religioso come lui. E di sacerdoti, credetemi, ne ho conosciuti parecchi, anche di quelli che tuonavano dal pulpito, alla predica della Maddalena: "Siamo  tutti puttaneeeeee!". E le vecchiette in prima fila si scandalizzavano per il linguaggio triviale. Quindi, il primo difetto che vorrei evidenziare di questo romanzo, è proprio il personaggio di Padre Noah, che ho trovato un po' troppo fuori rotta. Tommy invece è fin troppo pudico e bigotto, al contrario. Il libro comunque è valido. Sue Brown ci convince e ci coinvolge in questa storia che tocca anche problemi di religione e di omofobia bigotta, di nascondimento adolescenziale e di ostinazione coraggiosa. Buon libro che consiglio dopo aver letto il primo della serie, "Rapporto mattutino", non tanto perchè non sarebbe comprensibile ma per un amore di sequenza che completa e fa risaltare la trama. Per il giochino del grande schermo scelgo Idris Elba (Noah) e uno sconosciuto ragazzo pel di carota che ho trovato in rete.


NB Il voto è del tutto soggettivo e viene strutturato ad un massimo di cinque stelle: scarso, sufficiente, discreto, ottimo, eccellente.

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