T’invento
-socchiudendo nel buio la dolcezza
di un sorriso invisibile-
gli ultimi sogni intatti tra le dita
come fiori un po’ sfatti,
mai assuefatti alla vita,
e al sottile dolore dei pensieri.
Ti sento,
-nei passi lievi, nei tiepidi respiri-
dono imprevisto di un cielo indifferente
al silenzio di un mondo inesistente.
E ti vorrei sfiorare,
con la trasparente tenerezza
della più piccola tra le gocce di pioggia.
-socchiudendo nel buio la dolcezza
di un sorriso invisibile-
gli ultimi sogni intatti tra le dita
come fiori un po’ sfatti,
mai assuefatti alla vita,
e al sottile dolore dei pensieri.
Ti sento,
-nei passi lievi, nei tiepidi respiri-
dono imprevisto di un cielo indifferente
al silenzio di un mondo inesistente.
E ti vorrei sfiorare,
con la trasparente tenerezza
della più piccola tra le gocce di pioggia.
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