martedì 14 ottobre 2014

RISVEGLI


RISVEGLIARSI IN UNO STRANO POSTO - Eric Arvin - Dreamspinner Press

Trama:
Joe si sveglia in un campo d’orzo senza vestiti, senza ricordi e senza nessuna idea di come ci sia arrivato. Ancora non lo sa, ma quello è l’ultimo grande viaggio della sua vita. Con Baker, la sua anima guida, e la spinta a essere coraggioso di un misterioso, seducente e in qualche modo familiare Straniero, Joe parte per un viaggio attraverso un mutevole paesaggio fantastico per affrontare il suo passato.

La ricerca non è priva di sfide. Il passato di Joe non è sempre una cosa facile da rivivere, ma se vuole trovare la pace – e riunirsi allo Straniero da cui è fortemente attratto – dovrà continuare fino alla fine, non importa quanto sarà forte la tentazione di fermarsi lungo la strada.

Voto:

Leggo, tradotto in italiano, questo romanzo scritto da una delle menti più fertili del mondo M/M, che purtroppo, in questo periodo, non gode di ottima salute. Auguri Eric, spero che tu ti riprenda presto. E' un libro strano, onirico, fantasioso, rutilante. Un po' viaggio di Alice nel Paese delle Meraviglie, qui non c'è il gatto parlante ma un'orsa logorroica e stravagante, un po' viaggio di Odisseo, il viaggio in fondo al mare e la strana banda di universitari che si comporta un po' come la maga Circe e un po' come i compagni di Ulisse trasformati in maiali. Il tutto condito con una vena dantesca da Divina Commedia: un viaggio nel regno dell'aldilà in compagnia di una guida che ricorda molto Virgilio. Alla fine ci scappa la lacrimuccia, ma rimane un retrogusto amarognolo di non essere riusciti a capire profondamente cosa voleva dirci l'autore. Non è un libro Fantasy. Lo definirei mistery-filosofale. Se amate lo scrittore è senz'altro da leggere.
I personaggi sono talmente tanti che stavolta non saprei proprio chi scegliere come attore. L'unico che mi viene in mente lo vedrei bene nei panni della guida Baker, uno stropicciato Jeff Bridges.




NB Il voto è del tutto soggettivo e viene strutturato ad un massimo di cinque stelle: scarso, sufficiente, discreto, ottimo, eccellente.

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