CUCCIOLO - Syd Peterson - Dreamspinner Press
Trama
Micah Slayde, il cucciolo, vuole Tackett Austin dal primo istante in cui posa gli occhi su di lui al Guards of Folsom. Vuole trovare uno scopo, qualcuno che si prenda cura di lui, e vuole dedicarsi al suo Dom: fidarsi completamente di lui, vivere per lui, appartenergli, diventare tutto per lui. Micah è certo che Tackett è l’uomo giusto. Il problema è che, per essere un sub perfetto, ha bisogno di rimanere concentrato, e questo non gli è facile, perché è afflitto da quella che lui definisce ‘una mente difettosa’. La concentrazione e la sindrome da deficit di attenzione e iperattività raramente vanno a braccetto.
Da quando ha assistito alla cerimonia di collarizzazione di Ty Callahan e Blake Henderson, Tackett ha pensato parecchio alla sua solitudine. Anche se Ty lo sprona a dare una possibilità a Micah, lui non è il tipo da farsi convincere facilmente: ha passato la vita a costruire una carriera di successo e i sub che domina non ricevono quasi mai il secondo bacio della sua frusta. Di vent’anni più grande di Micah, Tackett non ha nessun interesse a prendere con sé e addomesticare un sub così giovane e disubbidiente, ma è difficile resistere a un cucciolo tanto adorabile che lo implora.
Voto: 
Devo dire che il romanzo BDSM non mi è mai piaciuto particolarmente. Forse perchè in Italia la scena sadomaso rimane abbastanza nascosta dietro le quinte e non è così ostentata come in altri paesi. Tuttavia questo libro è scritto molto bene, in maniera scorrevole e con quella giusta dose di piccante che non guasta mai. Pensavo peggio ed invece devo dire che non mi è dispiaciuto totalmente. Le figure dei due protagonisti si concertano bene tra di loro. Al termine della lettura si tira un sospiro di sollievo, Micah innamoratissimo ottiene finalmente l'amore incondizionato del bellissimo Tackett. Con un uomo così potrei anch'io lanciarmi sul BDSM. Ma anche no.
NB Il voto è del tutto soggettivo e viene strutturato ad un massimo di cinque stelle: scarso, sufficiente, discreto, ottimo, eccellente.
O.O'''...solo la copertina merita 10 stelle anche se il massimo e 5.
RispondiEliminaA me,da NON amante del BDSM ..è piaciuta la cocciutaggine di Micah..delizioso cucciolo e che dire della crisi di mezza età di Tackett?Bello Tackett..
Mi è piaciuta,questa storia e la Peterson mi ha incuriosita a tal punto da acquistare l'intera serie.
Tag_Team è ancora più bello *.*
Di BDSM ho letto ben poco in questo libro.
RispondiEliminaQualche sculacciata, qualche bacchettata e un po' di coercizione.
In altri libri ho "assistito" a scene molto più violente, più dolorose, più umilianti.
Qui tratta soprattutto del rapporto psicologico tra un Dom ed un Sub. Della sua evoluzione.
Abbiamo un Dom abituato a rapporti da una botta e via che, causa l'età e l'insoddisfazione, si trova ad un bivio.
Dall'altra parte abbiamo un Sub che deve dimostrare di saper mettere in secondo piano le proprie necessità e problematiche, rispetto alla soddisfazione delle esigenze del suo Padrone. In tal modo riuscirà a convincere il Dom a concedergli un rapporto a lungo termine da lui tanto agognato.
Sbaglierò, ma secondo me Tackett è anche alla ricerca di una figura paterna, sicura ed energica, che lo sappia raddrizzare e Micah, con la sua ragguardevole differenza d'età, nonché maggior esperienza, incarna perfettamente questa sua esigenza.
Scritto bene ma, dato l'argomento a me non congeniale, posso dare solo tre stelline.
Tipico esempio che la fretta è brutta consigliera...
EliminaRileggendo con calma ho notato di aver scambiato i nomi dei due protagonisti.
Sarà anche colpa dell'età....
Il commento "buono" l'ha già fatto Gloria. Complimenti come al solito svisceri il nocciolo dei contenuti senza troppi fronzoli, brava.
RispondiEliminaIl mio commento purtroppo sarà molto condizionato dai miei paletti e limiti. Non a caso ho aspettato molto prima di scriverlo oggi, e non perchè prima non ci sarei riuscita. E che l'argomento trattato, non il BDSM in quanto tale ma la sottomissione, la sudditanza psicologica, le vivo male. mi creano un disagio molto molto forte. Perciò anche se riconosco una certa leggerezza nello scrivere non riesco a fare la lettrice e basta, mi coinvolge e mi disturba troppo. Mi impedisce di vederne l'insieme. Ripeto limite mio.
Due stelline per l'impegno dell'autrice.