venerdì 4 luglio 2014

BEATITUDINI GAY




Esortazione tratta dal sito di Dignity USA - Cattolici LGBT (Stati Uniti), liberamente tradotta da una colontaria di Progetto Gionata.

Beati voi, fratelli e sorelle gay, lesbiche, etero, bisessuali e transessuali: ognuno di voi è unico ed è il riflesso glorioso dell’amore di Dio e della Sua stupefacente creatività.
Beati voi quando avete il coraggio di portare nelle relazioni affettive la verità di chi siete: voi sanate e rafforzate il corpo di Cristo!
Beati voi che sfidate gli stereotipi e le caricature: voi portate luce al mondo!
Beati voi che denunciate le ipocrisie della religione: voi contribuite all’affermarsi della pace e della giustizia!
Beati voi quando lottate per la piena uguaglianza ed inclusione: voi rendete onore alla sacralità di ogni persona!
Beati voi quando formate nuovi tipi di famiglia fondati sull’amore più che sulla legge: voi incarnate la verità che tutti gli uomini sono una grande famiglia!
Beati voi che aspirate ad adorare in Spirito e Verità, che fate sorgere le vostre preghiere da un cuore umile: lo Spirito Santo vi guiderà e darà ispirazione!

Beati voi che date da mangiare agli affamati, offrite conforto ai morenti, cure agli infermi, ospitalità ai senza tetto, vicinanza a chi è da solo, fiducia a chi è senza speranza: voi siete Vangelo, siete la Buona Notizia che questo mondo ferito ha un disperato bisogno di ascoltare.
Beati voi che siete umiliati e perseguitati, e nonostante tutto perseverate nella Fede, nella Speranza e nella Carità! Rallegratevi e siatene fieri, perché Dio si manifesta in voi!


Testo originale: The Beatitudes of Dignity

1 commento:

  1. Buongiorno a voi tutti! Le beatitudini riportate in questo articolo sono sicuramente diverse da quelle enunciate da Gesù duemila anni fa e ho voluto leggerle più di una volta stamattina per cogliere più sfumature possibile...
    Tra l'altro ho notato che sono state incluse anche le persone eterosessuali in queste beatitudini, ed e' stata la prima cosa che mi ha colpita...
    Sono parole che possono essere rivolte a tutti quindi, anche a quelli che per la società sono gli unici considerati normali o comunque accettabili...
    Oggi in tanti paesi del mondo come sappiamo tutti gli omosessuali sono pesantemente perseguitati, o comunque umiliati, derisi e se sono credenti si sentono esclusi dalla partecipazione alla vita della Chiesa.
    Le beatitudini di Gesù sono rivolte a coloro che ai suoi tempi e in ogni tempo direi, non erano certo considerati beati, cioè i miti, i puri di cuore, i perseguitati, coloro che avevano fame e sete della giustizia...
    Non so quali parole avrebbe pronunciato Gesù se avesse potuto parlare degli omosessuali ma probabilmente sarebbero state molto simili a quelle riportate sopra...
    Il Vangelo ci riporta l'immagine di un Uomo che aveva compassione, e che più di una volta ha pianto per le sofferenze dell'umanità....come davanti alla tomba del suo amico Lazzaro....e io penso che oggi sarebbe vicino a chi ancora combatte per i propri diritti e per vivere e amare senza essere giudicato.

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