C’era una volta una volpe che durante una battuta di caccia, durante la fuga, si era imbattuta in una tagliola che le aveva mozzato la coda.
Nonostante avesse salvato “la pelle”, riteneva che per tale motivo la sua vita fosse intollerabile. Capì perciò che occorreva convincere le altre volpi a tagliarsi la coda così che il suo difetto svanisse nella totale disgrazia. Decise allora di convocarle tutte e le esortò a compiere il gesto affermando che la coda non solo era brutta ma pendeva dal loro corpo come un peso inutile.
Una di esse però, non del tutto convinta, prese la parola e disse:” Ma se ciò non tornasse utile a te….non ce lo consiglieresti di certo”.
Nonostante avesse salvato “la pelle”, riteneva che per tale motivo la sua vita fosse intollerabile. Capì perciò che occorreva convincere le altre volpi a tagliarsi la coda così che il suo difetto svanisse nella totale disgrazia. Decise allora di convocarle tutte e le esortò a compiere il gesto affermando che la coda non solo era brutta ma pendeva dal loro corpo come un peso inutile.
Una di esse però, non del tutto convinta, prese la parola e disse:” Ma se ciò non tornasse utile a te….non ce lo consiglieresti di certo”.
MORALE
Questa favola ci insegna che a volte si incontrano persone che elargiscono consigli agli altri più per interesse proprio che per affetto verso di loro
Fedro
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