Riflessioni di Devenir un en Christ, gruppo di cattolici omosessuali francese, liberamente tradotte da un volontario di Progetto Gionata
L'omosessualità si incontra in tutti i paesi del mondo e in tutte le epoche della storia. La maggior parte degli omosessuali e delle lesbiche si sono resi conto del loro orientamento omosessuale durante l'adolescenza. Alcuni dicono che ne erano coscienti fin dall'infanzia, anche se non avevano ancora dei termini per designarla.
Altri, al contrario, scoprono il loro orientamento solamente dopo essersi sposati e aver vissuto una vita eterosessuale. “Il fatto di essere omosessuale non è di ordine morale. Non è né una “colpa” né un “peccato” né un “vizio”: è un fatto.
Il soggetto che ha degli orientamenti omosessuali non ha scelto di averli, e sarebbe a un tempo stupido e gravemente ingiusto rimproverarglielo. È un dato a cui il soggetto non può fare nulla, e al quale dovrà adattarsi in una maniera o nell'altra” (Marc Oraison, La question homosexuelle).
Noi non scegliamo il nostro orientamento sessuale. Non è il capriccio di individui degenerati. A un dato momento della nostra vita, noi lo scopriamo. La scelta non sta nel sapere se siamo omo-, bi- o eterosessuali, ma in che modo vivere quello che siamo.
Per noi, il vero problema è proprio questo. Dobbiamo tutti, omo-, bi- o eterosessuali, fare continuamente delle scelte sul modo di comportarci nella nostra vita affettiva, come d'altronde nella nostra vita professionale o come cittadini.
Noi non scegliamo il nostro orientamento sessuale. Non è il capriccio di individui degenerati. A un dato momento della nostra vita, noi lo scopriamo. La scelta non sta nel sapere se siamo omo-, bi- o eterosessuali, ma in che modo vivere quello che siamo.
Per noi, il vero problema è proprio questo. Dobbiamo tutti, omo-, bi- o eterosessuali, fare continuamente delle scelte sul modo di comportarci nella nostra vita affettiva, come d'altronde nella nostra vita professionale o come cittadini.
Una sola domanda veramente importante si pone: saremo egoisti o altruisti, violenti o rispettosi, dominatori o amorevoli? Queste scelte non sono mai definitive e saremo sempre tentati – per esempio – dall'egoismo o dalla violenza. Come tutti, l'omosessuale si confronta con queste scelte, ma deve, in più, cercare di adattarsi al suo orientamento differente.
Testo originale: «Choisit-on d'être homosexuel?»
Testo originale: «Choisit-on d'être homosexuel?»
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RispondiEliminaComunque sia..condivido ,ma non del tutto questo argomento..credo più che ognuno di noi nasca bisessuale.
Quante volte si sente parlare di persone che per tutta una vita sono stati sposati o hanno avuto rapporti ,esclusivamente,con persone dell'altro sesso...fino a che un giorno..si accorgono di provare attrazione..o innamorarsi di altre del proprio sesso?Come mai..i signori omofobi si alterano tanto quando sentono parlaredi omosessualità?Magari c'è qualcosa in loro ..hanno paura di qualcosa ..che comprometterebbe LA LORO VERA NATURA UMANA??
Sfondi una porta aperta Romy, io sono stato sposato per 23 anni con una donna, ho due figli meravigliosi. Il mio compagno anche. Non siamo omosessuali altrimenti non avremmo figli. Ma ci sono sfaccettature nella psiche umana. Non è tutto nero o bianco. Guarda il puttaniere che abbiamo avuto al governo per anni! Ci sono mille sfumature di grigio in mezzo.
RispondiEliminaEsatto..la penso come te..la natura umana è uno dei grandi misteri della vita(faccio la finta filosofa).
RispondiEliminaIl problema non è chi che siamo...ma accettarci per quello che siamo.
Piuttosto che preoccuparci dell'orientamento sessuale delle persone..dovremmo temere della personalità di ognuno di noi..essere violenti,cattivi,pieni di odio queste sono scelte che uno fa..tutto quello che ha a che fare con il cuore..amore,passione..quelle sono semplici istinti della natura umana..
Amore e violenza sono lati di una stessa medaglia. O si ama o si odia. Ciò che sta nel mezzo è acqua che va. Io purtroppo sono molto selettivo. Un mio lato negativo. Mio marito lo dice sempre.
RispondiEliminaTuo marito ha ragione(e non solo perchè è spagnolo *.*),non hai mezze misure.A volte bisogna vedere cosa c'è dietro una determinata azione.Odio..dipende dal motivo che ci ha portato a provarlo...Ci sono persone che odiano per il gusto nel far del male..altre magari hanno subito ingiustizie,vere e proprie..Puoi provarlo o meno..siamo noi che scegliamo..L'amore invece è un sentimento puro..non se nè può fare a meno..non c'è possibilità .
RispondiEliminalo so. E' un mio limite...
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