martedì 4 agosto 2015

L'AMORE NON HA CONFINI



DUETTO - Eden Winters - Dreamspinner Press

Trama
I decreti di un conquistatore non possono separare Aillil Callaghan dal suo retaggio scozzese. Indossa con orgoglio il tartan del suo clan – ora proibito – aspettando il giorno in cui diventerà Laird, restaurando così il buon nome della sua famiglia e combattendo per liberare la Scozia dalla tirannia inglese. Un inglese nella sua casa? Un abominio! Eppure, il tutore che suo padre ha assunto per i suoi fratelli può avere qualcosa da insegnare anche all’erede dei Callaghan.
 
Il violinista e letterato Malcolm Byerly ha lasciato il Kent spinto dalla paura, cercando solo un impiego tranquillo, menti curiose a cui insegnare e un luogo ove mantenere celati i suoi segreti. Non sa che tra i suoi studenti vi sarà anche il fratello maggiore dei ragazzi – un barbaro che odia gli inglesi – e che il suo tartan rosso e verde nasconde un cuore affine. Il comune amore per la musica rompe le barriere tra due mondi.
 
Il padre di Aillil minaccia il loro amore, ma un pericolo più grande li divide. I due svaniscono nella leggenda.
 
Due secoli dopo, il violinista Billy Byerly arriva a Castle Callaghan e si sente stranamente a casa. Le leggende parlano di un Laird perduto che infesta il castello in attesa del ritorno del suo amante, ma Billy non crede alle leggende, ai fantasmi, o all’amore che dura oltre la vita.
 
Voto
 
Finalmente uno storico, anche se non totalmente. Qualcuno storcerà il naso e sottolineerà il fatto che lo zio Eagle, appena legge uno storico, schizza alle cinque stelle di valutazione. Potrebbe aver ragione, ma questo libro le vale tutte quante. Il romanzo si spacca in due parti (o meglio quattro), la prima parte nella Scozia del XVI secolo, la seconda ai nostri giorni. Tra i due periodi, una fugace capatina all'inizio del XVIII e nel XIX secolo. E' un libro che celebra l'eternità dell'amore tra i due protagonisti, un amore talmente forte da durare nei secoli. I personaggi sono cesellati in punta di penna, non solo lo scozzese e l'inglese ma tutti i comprimari di questo bel racconto. I fratellini di Aillil sono adorabili e anche le figure di contorno ci lasciano un ricordo nostalgico di questa piacevole lettura. La scrittrice doveva essere in piena estasi creativa, mentre scriveva. Personalmente non ho trovato lati negativi e ve ne consiglio caldamente la lettura, anche perchè un così sexy Highlander non può passare inosservato. E magari, dopo aver letto il libro, nei vostri sogni sentirete la magica musica di due struggenti violini: probabilmente saranno i fantasmi di Aillil e Mael Caluim che ritornano a raccontarvi del loro eterno amore.      
 
NB Il voto è del tutto soggettivo e viene strutturato ad un massimo di cinque stelle: scarso, sufficiente, discreto, ottimo, eccellente.

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