UNA FETTA D'AMORE - Andrew Grey - Dreamspinner Press
Trama:
Per fare una piccola fortuna, inizia con una grande fortuna e apri un forno. Questo è il consiglio che Marcus Wilson ha ascoltato. Sfortunatamente, Marcus non ha una grande fortuna, ma solo un forno, Una Fetta di Paradiso, a Carlisle, Pennsylvania, e la determinazione per fare successo. Ha bisogno di più aiuto di quello che può permettersi, quindi, quando assume il contabile Gregory Southland, lo fa sia per il negozio sia per i libri contabili.
Gregory ha accettato un secondo lavoro per pagare le bollette, ora che la sua salute sta migliorando. Presto inizia a non vedere l’ora di passare più tempo con Marcus ma, quando gli affari e la loro relazione iniziano a crescere, compaiono delle complicazioni. Prima fra tutte, la matrigna di Marcus lo coinvolge in un caso che potrebbe dare al forno una fama che non merita. Inoltre, i due non sono d’accordo sul coinvolgere o meno Una Fetta di Paradiso in una disputa sui diritti civili. Per finire, il suo ex fa la sua apparizione quando lui è più vulnerabile. Ma la più grande battaglia di Marcus e Gregory sarà di imparare a fidarsi di se stessi e l’uno dell’altro, soprattutto quando devono trovare la ricetta per risolvere le questioni di cuore.
Voto:
Un po’ sottotono rispetto ai precedenti della serie. Grey rimane uno dei miei autori preferiti ma, in questo caso, non mi ha coinvolto più di tanto. Ho trovato molto bella l’idea di trattare una trama sui malati di AIDS e sulle conseguenti discriminazioni legate alla loro patologia. L'autore sarebbe potuto scivolare facilmente sulla drammaticità e nella commiserazione, invece ce ne dà un ritratto ricco di speranza e di opportunità positive. Allo stesso tempo, proprio per questo, non riusciamo ad esserne completamente coinvolti, ma rimaniamo come spettatori esterni di una realtà che, molto spesso, è più drammatica di come viene narrata in questo libro. Una via di mezzo sarebbe stata la scelta migliore.
NB
Il voto è del tutto soggettivo e viene strutturato ad un massimo di cinque stelle: scarso, sufficiente, discreto, ottimo, eccellente.
Concordo..un pò sottotono,ma è pur sempre di Andrew Grey e ,,beh..tanto di cappello..
RispondiElimina