martedì 21 luglio 2015

TIREMM INNANZ



ANDARE AVANTI - H. J. Holt - Dreamspinner Press

Trama
Il ventiduenne Luke Kearsey, sopravvissuto a una vita in affidamento, scappa da una relazione violenta e abbandona il suo paese. Ora vive in Inghilterra, dove lavora in un fast-food. Forse la sua vita non ha una direzione, ma per lo meno lui è al sicuro.
Quando l’insegnante trentaseienne Paul Blackwell incontra Luke in un club, neanche l’uomo pensa di aver trovato qualcosa di più di un po’ di sesso senza strascichi. Paul è ancora in lutto per la morte del compagno con cui stava da cinque anni e non sta cercando un legame serio. Non se questo significa soffrire nuovamente.
Nonostante tutte le loro differenze, qualcosa scocca tra i due. Anche se a Luke manca la fiducia in se stesso e stenta a credere di avere qualcosa da offrire a Paul, anche se Paul è restio a iniziare una relazione con un uomo così diverso da lui, i due cominciano a esplorare le possibilità che potrebbero aiutarli a guarire. Con l’amore e il sostegno che si offrono a vicenda, Luke e Paul iniziano a lasciarsi il passato alle spalle; ma poi il passato di Luke si presenta in Inghilterra, reclamandolo. Luke è davvero pronto per andare avanti?
 
Voto
 
Troppa carne al fuoco per i miei gusti. Maltrattamenti, sesso occasionale, omofobia, strascichi psicologici, famiglie disagiate, scheletri nell'armadio, insicurezza, resurrezione professionale. Il tutto condito con parecchie scene di sesso rovente. Il romanzo è scritto bene ed è scorrevole, per carità, ma tutte queste argomentazioni sono un po' troppo. Meglio avrebbe fatto l'autrice a focalizzarsi su un unico punto o due al massimo. Magari si sarebbe risparmiata gli altri argomenti per un altro libro. I due protagonisti sono ben delineati, Luke è un po' troppo mammoletta e dovrebbe darsi una regolata, ma ci sta bene. Insomma una lettura d'evasione ma niente di più. Il pathos annega nelle troppe tematiche affrontate. Tre stelle ma solo perchè è il primo libro di questa scrittrice.
 
NB Il voto è del tutto soggettivo e viene strutturato ad un massimo di cinque stelle: scarso, sufficiente, discreto, ottimo, eccellente. 

Nessun commento:

Posta un commento