venerdì 28 febbraio 2014

ALLARME OMOFOBIA




Articolo tratto dal sito "Mon fils gai", liberamente tradotto da un volontario di Progetto Gionata

Quale impatto può avere l'omofobia su mio figlio? Vari impatti, testimoniati da varie ricerche.
Ecco una lista dei principali fenomeni che hanno un legame con l'omofobia interiorizzata o esteriorizzata vissuta da una persona omosessuale: sofferenza psicologica che può portare a tentativi di suicidio; Scarsa autostima e fiducia in se stessi; chiusura su se stessi e isolamento; Consumo di droghe ed alcol; pratiche sessuali a rischio; disturbi dell'umore: depressione, ansia, stati di stress postraumatico legato allo stress delle minoranze (minority stress) .
E se vostro figlio è ancora alle superiori ci sono dei problemi specifici di cui dovreste tenere conto. Nonostante sempre più scuole siano sensibilizzate su questo argomento, l'omofobia è ancora molto presente negli ambienti scolastici.
La manifestazione e gli effetti possono essere simili a quelli nominati, in precedenza, ma certe sono proprie dell'ambiente scolastico.
Ciò che diversifica l'omofobia in ambiente scolastico da quella in altri ambienti è la sua ricorrenza. Dato che vostro figlio passa moltissimo tempo a scuola, circondato dagli stessi compagni, se è regolarmente vittima di comportamenti omofobi sarà difficile per lui sentirsi al sicuro in quel ambiente.

Allora è ancor più importante che trovi un ambiente accogliente e affettuoso quando torna a casa. Gli impatti dell'omofobia sono svariati e possono influire sul suo percorso scolastico e sul suo rendimento: potrebbe prendere brutti voti, non riuscire più a concentrarsi o ad essere costante nello studio.
A causa di un sentimento d'insicurezza potrebbe volere assentarsi da alcune lezioni o stare a casa per alcuni giorni, potrebbe volere cambiare scuola o abbandonare gli studi.

Sta a voi stare in guardia e saper vedere i sintomi che testimoniano che potrebbe essere vittima di bullismo o intimidazioni.  Sfortunatamente ancora oggi possono esistere comportamenti discriminatori verso le persone omosessuali.
Fortunatamente in alcuni stati (ndr ma non in Italia) dal punto di vista legale sono state prese risoluzioni per prevenire gli atti di omofobia. Così come una persona che sia stata vittima di discriminazione legata al suo orientamento sessuale possiede strumenti legali (ndr ma non in Italia).


Testo originale: Quels impacts l’homophobie peut-elle avoir sur mon fils?

giovedì 27 febbraio 2014

GNOCCHI DEL CORPO UMANO


Zio Eagle oggi vi propone una domandina: qual'è la parte del corpo umano che preferite? Mettiamo un po' di ingredienti sul tavolo della nostra cucina e facciamo questo sondaggio tra tutti i lettori del mio blog. Personalmente adoro i pettorali soprattutto che siano portatori di sano pelo maschile. E voi? Dite, dite... E come al solito: buon appetito.

Le mani
I gomiti
Gli addominali
Le cosce
I polpacci
Il busto
Il tronco

Lui
Loro


I glutei
Il sedere
I fianchi

Le chiappe

Le ascelle

Le labbra
La bocca
Le spalle
La fronte

La lingua

La barba
I capezzoli
Il fondoschiena
Le orecchie
Gli avambracci

La testa

I polsi
L'ombelico
La schiena

Le scapole

Le gambe
Il retrocoscia

I calcagni

I piedi
La pancia


Le dita

Il mento
Il collo
Le braccia
L'inguine
I capelli
Il naso
I pettorali
Gli occhi
I baffi

mercoledì 26 febbraio 2014

ALLEANZA DI SANGUE




ALLEANZA DI SANGUE - Ariel Tachna - Dreamspinner Press

Trama:

Un mago disperato e un vampiro disilluso e amareggiato possono trovare il modo di costruire un’alleanza che possa salvare il loro mondo?

In un mondo scosso da una guerra combattuta a colpi di magia, i vampiri sono considerati meno che umani, le tipiche creature della notte che, come nelle leggende, danno la caccia agli uomini. Ma all’inasprirsi dei combattimenti, i maghi capiscono di aver bisogno di un vantaggio che volga gli eventi in loro favore: la forza che i vampiri possono dare loro nella lotta contro i maghi oscuri, i quali cercano di distruggere la vita così come la conoscono.

Con una mossa azzardata, ma indice di buona volontà, i maghi chiedono al capo dei vampiri di incontrali, per perorare la loro causa. Un uomo disperato, Alain Maigner, e un vampiro amareggiato e disilluso, Orlando St. Clair, si incontrano a Parigi, e il destino del mondo dipenderà dalle loro decisioni: i vampiri si uniranno alla causa e formeranno un’alleanza con i maghi per vincere la guerra?

Voto:


Un po' copiato da Twilight e un po' da Harry Potter, il romanzo si incunea tra questi due mondi contrapposti e fantasiosi. L'eterna lotta del bene e del male prende spunto da una guerra fratricida tra i maghi buoni e i maghi oscuri, che da tempo non trova sbocco, nè che una delle due parti risulti vittoriosa sull'altra. L'occasione di un'alleanza tra i maghi buoni e i vampiri potrebbe essere quella che cambia le sorti della guerra. Una trama scontata per un romanzo che scivola come sabbia tra le dita. Senza colpi di scena e senza grandi battaglie come ci hanno abituati la Rowling e la Meyer.

[Sbadiglio]

E' il primo romanzo di una serie, speriamo che il prossimo sia un po' meglio.



NB
Il voto è del tutto soggettivo e viene strutturato ad un massimo di cinque stelle: scarso, sufficiente, discreto, ottimo, eccellente.

martedì 25 febbraio 2014

AL LUPO, AL LUPO

Un pastorello conduceva ogni giorno le sue pecorelle a pascolare.
Si annoiava molto e così decise di fare uno scherzo a tutta la gente del villaggio.
- Aiuto… al lupo al lupo. Cominciò allora agridare con quanto fiato aveva in gola
Tutti i contadini accorsero armati di forconi e randelli, ma quando arrivarono nel grande prato non videro neanche l'ombra del lupo. Il pastorello rideva a crepapelle :
- Era solo uno scherzo e voi ci siete cascati!!!
Qualche giorno dopo ripeté lo stesso e i contadini allarmati giunsero di corsa la prato .
Presto si accorsero che il pastorello si era giocato un'altra volta di loro.
Un giorno arrivò d'improvviso un intero branco di lupi; il pastorello cominciò a gridare disperatamente:
- Al lupo al lupo.
Ma i contadini , credendo a un altro scherzo, non si mossero più. Indisturbati, i lupi, fecero strage di pecore e agnelli.
Chi mente sempre non è più creduto anche quando dice la verità

Esopo