venerdì 5 dicembre 2014

BIBBIA E OMOSESSUALITA'





Articolo di H. Edward Everding* tratto dal sito Religion Online (Stati Uniti), liberamente tradotto da un volontario di Progetto Gionata.

Iniziamo da una storia**, un racconto popolare dell'Asia centrale. Un uomo, dopo aver saccheggiato una città, voleva vendere un tappeto di squisita fattura che era parte della refurtiva. "Chi vuole questo tappeto per cento monete d'oro?" gridò per le vie della città.
Dopo aver trovato un acquirente e aver concluso la vendita, un suo amico gli si avvicinò e gli chiese: "Perché non hai chiesto di più per quel tappeto inestimabile?". "Esistono numeri superiori a cento?" chiese il venditore perplesso.
Questo racconto parla di limiti, ma anche di opportunità. Il protagonista ascolta davvero la domanda posta dall’amico? Cambierebbe qualcosa se l'uomo conoscesse un numero superiore a cento?
Tale storia mi fa ricordare che esistono numerose interpretazioni della Bibbia. Se prestassimo attenzione, potremmo scoprire nuovi modi di intendere le parole delle Sacre Scritture e di comprendere il loro significato sia nel loro contesto originale che in quello odierno. Allo stesso modo, esiste una sola maniera di concepire l'omosessualità? Siamo disposti ad acquisire nuove competenze per interpretare cosa dice la Bibbia in merito?
In questo articolo, vorrei condividere informazioni e sollevare quesiti basati sulla mia esperienza personale con l'esegesi biblica. Vi invito a fare altrettanto e a formulare le vostre interpretazioni. Spero che consideriate questo scambio più come un dialogo che come una conversazione unilaterale. Insieme, possiamo riuscire ad ascoltare le parole della Bibbia con orecchie diverse e, forse, anche a "pensare a un numero superiore a cento".


Siamo tutti esegeti
Nei Vangeli, Gesù inizia spesso una parola ponendo un quesito: "Che cosa ne pensi tu?". Si tratta di un modo per coinvolgere gli ascoltatori e farli partecipare alla discussione. In altre parole, è un invito a diventare esegeti.
Ognuno di noi ha orecchie per sentire. Interpretare ciò che accade è un'attività che svolgiamo ogni giorno per tentare di dare un senso ai diversi aspetti della nostra vita. I temi analizzati possono riguardare cose semplici come leggere un giornale, guardare un tramonto, guardare la TV o parlare con un amico. Oppure, possono trattare aspetti più complessi come le nostre idee in merito alla vita, alla famiglia, all'ambiente, a Dio e alla realtà in generale. Le persone laiche spesso pensano di essere solamente i destinatari dell'esegesi biblica svolta dai maestri, dagli studiosi e dai pastori.
Inoltre, credono che la tale attività sia solo appannaggio degli esperti o degli eruditi. In realtà, anche voi avete la possibilità e il diritto di essere esegeti delle Sacre Scritture. Ogni volta che raccontate una storia tratta dai testi biblici a un bambino per rispondere a un suo quesito impellente, oppure recitate un versetto per ringraziare Dio o per chiedergli aiuto, ogni volta che mettete in pratica un precetto della Bibbia, state facendo gli esegeti.


Il processo di esegesi
Che cosa si fa quando si vuole conoscere qualcuno o qualcosa? Di solito, si ascolta e si osserva prima di farsi un'opinione e di avanzare un giudizio. Ad esempio, quando si cerca di capire quale sia il problema che affligge un amico, lo si ascolta attentamente per comprendere i suoi sentimenti e i suoi pensieri, così da appropriarsi dovutamente del significato delle sue parole.
L'interpretazione della Bibbia funziona allo stesso modo. Tuttavia, in questo caso, si enfatizza l'atto di APPROPRIARSI del significato, a discapito dell'ASCOLTO. Rischiamo di non cogliere appieno le parole di Dio se diamo solamente un'interpretazione personale al testo prima di capire quello che dice effettivamente e qual era il suo significato nel suo contesto originale. Per interpretare fedelmente un testo, dobbiamo esercitarci sia ad ASCOLTARE che ad APPROPRIARCI del testo.
Il seguente diagramma fornisce una serie di domande volte a sviluppare le nostre capacità interpretative.

ASCOLTARE. Che cosa dice il testo? Che cosa significa?
BIBBIA COMPRENSIONE TU. Contesto Contesto
Che cosa significa ora (secondo me / noi)?. APPROPRIARSI DEL SIGNIFICATO


Che tipo di interprete sei?
Il nostro particolare contesto di vita incide sulla nostra maniera di intendere e di interpretare la Bibbia. Esso riguarda fattori come l'età, il genere, l'etnia, l'educazione, il ceto sociale, la nazionalità, l'identità culturale etc. I teologi lo definiscono "collocazione sociale" e sanno che influenza la loro interpretazione delle Sacre Scritture. Tuttavia, il nostro contesto di vita non va eliminato o negato. Al contrario, va identificato e inserito in maniera consapevole all'interno del processo interpretativo.

*Quali sono le principali caratteristiche che descrivono la tua "collocazione sociale"? Oltre agli elementi elencati in precedenza, è possibile includere anche la propria esperienza formativa o altri eventi che hanno inciso in maniera significativa sulla vostra visione della vita.
*Descrivete cosa provate quando guardate i programmi televisivi/ i film che apprezzate di più/di meno. In che modo questi sentimenti riflettono il vostro contesto di vita o lo trascendono?
*Pensate a una decisione che avete preso di recente. In che modo riflette il vostro contesto di vita o lo trascende?
*Qual è il passo/l'immagine/la storia della Bibbia che preferite? In che modo riflettono o trascendono il vostro contesto di vita?
*Che cosa pensate/sentite in merito all'omosessualità? In che modo questi sentimenti/pensieri sono legati al vostro contesto di vita?


Che cosa sapete in merito alla Bibbia, alla sessualità e agli omosessuali?

Prima di esplorare come interpretate le parole della Bibbia in merito all'omosessualità, cerchiamo di analizzare su quali conoscenze vi basate per sviluppare le vostre interpretazioni. Di seguito, verrà fornita una lista di termini e definizioni che vi aiuterà a far luce sul vostro bagaglio di conoscenze attuali. Siete d'accordo con le seguenti affermazioni?
Che cos'è la sessualità? Ogni individuo ha una sua sessualità. La nostra sessualità riguarda sia la sfera psicologica che quella fisica. È un insieme di istinti, pulsioni e comportamenti; riguarda la visione che abbiamo del nostro corpo; i sentimenti che proviamo per gli altri (maschi o femmine).
Chi sono gli omosessuali? La base per stabilire se una persona è omosessuale risiede nelle sua attrazione erotica per i membri appartenenti allo stesso sesso.
Chi sono i travestiti? I travestiti sono spesso omosessuali (ma anche eterosessuali) che preferiscono indossare abiti tipici del sesso opposto.
Chi sono i transessuali? Un transessuale è una persona che si sente intrappolata nel corpo del sesso opposto e, pertanto, richiede un intervento chirurgico. I transessuali hanno spesso un'impostazione mentale diversa da quella della maggior parte degli omosessuali.
Che cos'è l'omofobia? L'omofobia è la paura o l'odio nei confronti degli omosessuali.
Ora è possibile passare alle vostre conoscenze in merito a quanto afferma la Bibbia riguardo l'omosessualità in generale. Indicate quali affermazioni vi sorprendono e quali no. Quali di queste affermazioni condividete?
Sessualità:
1) In generale, i testi biblici sostengono che la differenza tra maschio e femmina sia determinata da Dio. Alcuni passi descrivono l'uomo primigenio, Adamo, come un essere androgino, ovvero che riunisce sia gli attributi maschili che femminili (Genesi 1:26s; 5:1). Alcuni studiosi ritengono che Genesi 1 non imponga un comportamento eterosessuale, ma lo descriva soltanto.
2) Anche se l'attività sessuale presentata nella Bibbia è, in generale, quella eterosessuale e coniugale (anche se non sempre avviene in relazioni monogame), non viene mai considerata come la norma da seguire. Secondo Gesù, la sessualità e il matrimonio sono irrilevanti per la risurrezione dell'esistenza (Matteo 22:23-28; Luca 20:34). Paolo riteneva che la dicotomia uomo-donna era inesistente in coloro che erano "in Cristo" (Galati 3:28). Inoltre, non considerava il matrimonio e l'attività sessuale obbligatori in vista della fine dei giorni (1 Corinzi 7).
3) In alcuni passi, lo scopo principale del matrimonio è la procreazione (Genesi 1:28), o il contenimento degli impulsi sessuali (1 Corinzi 7:9). In altri, il matrimonio è una fonte di compagnia (Genesi 2) o la base su cui costruire una relazione caratterizzata da ordine e amore (Efesini 5:21s; Tito 2:4; 1 Pietro 3:1s). Il matrimonio è talvolta usato come metafora per rappresentare la fedeltà dell'uomo nei confronti di Dio (Osea; Efesini).
4) Nei testi biblici, si pone un'enfasi particolare sul patriarcato. Ad esempio, i codici domestici stabiliscono la superiorità dei mariti, dei padri e dei padroni e la subordinazione delle mogli, dei figli e degli schiavi (Colossesi 3:18-4:1; Efesini 5:21-6:9; 1 Pietro 2:18-3:7).
5) Nei testi biblici, la sessualità umana viene altresì descritta in termini di qualità del rapporto - fedeltà, amore, impegno ed equità - e non solo come mera attività sessuale. In quest'ottica, nella Bibbia vengono presentate anche quelle che noi chiamiamo relazioni tra persone dello stesso sesso, come quelle tra Davide e Gionata, Gesù e i discepoli (in particolare, l'amato discepolo nel vangelo di Giovanni), Rut e Naomi, e Maria e Marta.

Omosessualità
1) Non esiste una parola in ebraico o in greco che si presti a una traduzione letterale di "omosessuale". Il termine è apparso in lingua inglese per la prima volta nel 1912 e, nel caso della Bibbia, nel 1946 (VSR) in 1 Corinzi 6:9.
2) I testi biblici non parlando di omosessualità come orientamento psico-sessuale determinato alla nascita o come una relazione tra adulti consenzienti.
3) Nessun testo biblico presenta una discussione approfondita sul comportamento e le relazioni tra membri dello stesso sesso.
4) Nessun testo biblico affronta il tema dell'omosessualità e del ministero.
5) Non vi è alcun riferimento all'omosessualità nei quattro Vangeli.
6) Gli argomenti del "silenzio" sono inconcludenti e devono essere valutati accuratamente. Ad esempio, alcuni esegeti asseriscono che Gesù abbia avuto l'opportunità di parlare in difesa degli omosessuali ma non lo abbia fatto. Altri, invece, sostengono che il silenzio di Gesù non rappresenti una condanna dell'omosessualità.

Il nostro modo di concepire la Bibbia, la sessualità e gli omosessuali
In aggiunta a ciò che sappiamo, il nostro modo di pensare influenza anche l'esegesi dei testi biblici che affrontano il tema dell'omosessualità. Tra i seguenti modi di pensare, scegliete quello che vi rispecchia di più e di meno, motivando la vostra risposta. Potete anche creare il vostro pensiero ispirandovi alle seguenti affermazioni o inventarne uno ex novo.
1) Tendo ad approvare o disapprovare le persone in base a miei valori e a quelli dei miei amici o del mio gruppo di appartenenza. Per esempio, potrei credere che l'omosessualità sia sbagliata perché non segue quella che io ritengo sia la legge di Dio per la sessualità umana. Oppure, potrei pensare che l'omosessualità non sia sbagliata perché i gay e le lesbiche non possono farci niente se Dio li ha creati così.
2) Credo che le persone debbano essere valutate in base al loro contributo alla società. Per esempio, non credo che i gay e le lesbiche debbano avere leggi speciali che proteggano i loro diritti, poiché minacciano la stabilità sociale minando i valori della famiglia. O potrei pensare che i diritti dei gay e delle lesbiche debbano essere protetti perché apportano contributi significativi alla società e sono stati oppressi in passato.
3) Penso che le persone dovrebbero essere viste come individui con un valore intrinseco, come fini a se stessi, piuttosto che come mezzi per altri fini. Per esempio, penso che dovremmo distinguere tra omosessuali responsabili e irresponsabili, come facciamo con noi eterosessuali, e trattarli di conseguenza. Oppure: non credo che dovremmo etichettare le persone come omosessuali o eterosessuali, ma trattare tutte le persone con rispetto e amore.
L'immagine che si ha della Bibbia e come si percepisce la sua autorità sono anch'essi elementi che influenzano il nostro modo di interpretare quello che viene detto riguardo gli omosessuali. Leggete i seguenti modi di pensare che riguardano la Bibbia e scegliete quello che apprezzate di più o di meno, motivando le vostre scelte. Potete anche creare il vostro pensiero ispirandovi alle seguenti affermazioni o inventarne uno ex novo.
1) Vedo la Bibbia come un insieme di linee guida, regole e istruzioni per la vita cristiana. È un testo che contiene verità sul nostro credo e sulla nostra condotta morale che hanno autorità assoluta. Pertanto, come esegeta, tendo a ricercare il vero significato (o la lezione) che possano essere utili per me e per gli altri.
2) Vedo la Bibbia come una fonte di simboli e idee - come il perdono, la grazia e la fedeltà - che possono aiutare coloro che li trovano utili e significativi. Anche se, secondo me, la Bibbia contiene delle verità, credo che varino a seconda delle persone, quindi ritengo che la mia interpretazione non sia l'unica valida. Pertanto, come esegeta, studio la Bibbia per determinare quali concetti, versetti e simboli sono validi per me al fine di applicarli nella mia vita quotidiana.
3) Vedo la Bibbia come un intermediario che rende possibile il mio incontro personale con Dio. Per me, la Bibbia ha autorità perché mi spinge a valutare la mia vita in relazione a me stesso, agli altri e a Dio. Tuttavia, la mia comprensione di ciò che è "vero" può variare a causa dei cambiamenti nella mia vita. Pertanto, come esegeta, cerco di ascoltare i messaggi, le persone e le tradizioni della Bibbia e far sì che i significati che scopro influenzino i miei obiettivi personali e la mia visione della vita.


IL PROCESSO DI ASCOLTO E APPROPRIAZIONE DEL TESTO
Questo processo è volto a sviluppare le vostre capacità di ascolto e di appropriazione del testo durante il processo di esegesi della Bibbia. Provate ad ascoltare con nuove orecchie ciò che dicono i testi, prestando attenzione al loro significato nel contesto originale e nel vostro contesto di vita.
1) Leggete il testo ad alta voce.
2) Prendente appunti riguardo le vostre impressioni iniziali. Cosa vi fa provare il testo? Che cosa avete apprezzato e cosa no? Che cosa avete compreso e cosa no?
3) Concentratevi su ciò che viene detto nel testo e sul suo significato nel contesto originale. Di seguito, riportiamo alcune domande volte a guidare il vostro processo di ascolto.
* Come inizia il testo?
* Come si arriva alla conclusione?
* Quali sono le parole e le idee chiave?
* Come si ricollega ai versi che lo precedono e lo seguono?
* Quale tematica affronta?
* Qual è il suo scopo relativamente alla tematica che affronta?
4) Dopo aver riflettuto sul significato del testo nel suo contesto originale, prendete appunti sugli aspetti che ritenete utili per il vostro contesto di vita. Identificate le idee, le nuove informazioni, le responsabilità di Dio e degli uomini, i sentimenti, le linee guida, i concetti, i punti problematici e così via. Sentitevi liberi di usare la vostra immaginazione, ma siate coerenti al testo e al suo significato nel contesto originale.
5) Alla fine, basandovi sulla vostra interpretazione del testo, potete scrivere una preghiera, una poesia, un breve testo o una frase. Oppure, potete pensare a un modo per mettere in pratica la lezione che avete appreso.

Il vostro modo di interpretare ciò che dice la Bibbia sugli omosessuali come persone
Che cosa dice la Bibbia sugli omosessuali? Vedete bene che tale domanda riguarda sia quello che sappiamo sia il nostro punto di vista sulla Bibbia, gli omosessuali e noi stessi come esegeti.
Vediamo come interpretare testi reali. Esistono solo sei brani biblici (undici, se si contano le storie parallele) che fanno riferimento all'omosessualità, ovvero l'attività sessuale fra persone appartenenti allo stesso genere, in particolare uomini. Tali passaggi si situano in contesti che affrontano altri argomenti, i quali sono, in alcuni casi, molto più vasti.
In gruppo o da soli, iniziate l'esegesi di ogni testo impiegando il PROCESSO DI ASCOLTO E APPROPRIAZIONE DEL TESTO. In seguito, passate ai SUGGERIMENTI PER L'ASCOLTO. Usateli in concomitanza con gli strumenti biblici che vengono forniti di seguito e le informazioni su cosa dice Bibbia riguardo la sessualità e l'omosessualità in generale che sono state presentate in precedenza. Considerateli i vostri "partner di dialogo". Tuttavia, ricordate che l'esegeta e, in un certo senso, l'esperto siete voi.
Testi:
Genesi 19:1-11: i passi relativi alla promessa di Dio ad Abramo (Genesi 18-19) e alla storia parallela in Giudici 19:22-30.
Levitico 18:22 e 20:13: i passi relativi alle altre leggi in Levitico 18-20.
Deuteronomio 23:17-18.
Romani 1:26-27: il passo relativo all'introduzione della lettera (Romani 1-3).
1 Corinzi 6: 9-11: i passi relativi alle istruzioni di Paolo (1 Corinzi 5-6).
1 Timoteo 1: 8-11.

Strumenti biblici
Se possibile, utilizzate alcune delle seguenti fonti nel corso del vostro studio. Inoltre, è importante confrontare le diverse traduzioni dei testi.
The HarperCollins Study Bible. New Revised Version. With the Apocryphal/Deuterocanonical Books. General Editor Wayne A. Meeks. New York: HarperCollins Publisher, 1993; Harper's Bible Commentary. General Editor James L. Mays. San Francisco: Harper & Row, 1988; Harper's Bible Dictionary. General Editor Paul J. Achtemeier. San Francisco: Harper & Row, 1985; The Interpreter's One-Volume Commentary on the Bible: Introduction and Commentary for Each Book of the Bible Including the Apocrypha, With General Articles. Editor Charles M. Laymon. Nashville: Abingdon Press, 1971; The New Jerome Biblical Commentary. Editors Raymond E. Brown, S.S., Joseph A. Fitzmyer, S.J. (emeritus), and Roland E. Murphy, O. Carm. (emeritus). Englewood Cliffs, NJ: Prentice Hall, 1990; Peake's Commentary on the Bible. Editors Matthew Black and H. H. Rowley. New York: Thomas Nelson and Sons Ltd., 1962.
KJV = King James Version
RSV (46) = Revised Standard Version (1946)
RSV (72) = Revised Standard Version (1972)
NRSV = New Revised Standard Version (Versione Nuova Riveduta)
NIV = New International Version (Nuova Versione Internazionale)
TEV = Today's English Version
JB = Jerusalem Bible (Bibbia di Gerusalemme)
NEB = New English Bible (Nuova Bibbia Inglese)


SUGGERIMENTI PER L'ASCOLTO
Genesi 19:1-11
*Identificate ciò che viene visto come offensivo in questa storia.
*Confrontate la versione NEB con la RSV (72) per capire ciò che viene inteso con il comportamento degli “uomini di Sodoma”.
*Secondo voi, qual era la finalità di tale comportamento?
*Se possibile, leggete l'articolo "sull'ospitalità" in Harper's Bible Dictionary, pp. 408-409.
* Qual è stato il peccato di Sodoma per cui "il grido dei suoi abitanti è grande davanti all'Eterno" (19:13 NRSV)? Leggete come tale peccato viene inteso in Isaia 01:10; Ezechiele 16:48-49; Geremia 23:14; Matteo 10:14-15; Luca 10:10-12; Giuda 5-7; 2 Pietro 2:4-11.

Giudici 19:22-30
*Identificate ciò che viene considerato offensivo in questa storia.
*Elencate le differenze e le analogie con Genesi 19:1-11.
*Leggete il passo in Giudici 19-21. Come si relazionano i vari atti di violenza con l'abominio degli uomini di Ghibea (20:6) e con le rappresaglie di Israele (20:12s)?

Deuteronomio 23:17-18
(cfr. 1 Re 14:24, 15:12, 22:46, 2 Re 23:7)
*Qualora fosse possibile, è importante leggere questi testi in traduzioni differenti. Iniziate con la versione KJV e fate un confronto con la RSV (72), la NRSV e la NEB.
*Quale condizione viene suggerita dalle traduzioni più recenti?
*Se possibile, leggete le note relative a questi testi nelle Bibbie da studio o nei commentari. Quali informazioni forniscono? Quali conclusioni potete trarre?


Levitico 18:22 e 20:13
*Che cosa afferma il testo?
*A chi si rivolge la legge?
*Quali comportamenti vengono indicati e proibiti? Per quali ragioni tale comportamento viene definito "abominio?"
* Se possibile, leggete l'articolo "abominio" nell'Harper's Bible Dictionary, p. 6. Come si ricollegano questi testi a quanto viene descritto nell'articolo?
*Le "sante leggi" in Levitico 17-26 riguardano una lista di "categorie o classi differenti". Prestate attenzione all'introduzione dei vari elenchi a 17:1; 18:1-5; 19:1-2; 20:1 e così via. Quali erano gli scopi di queste liste per Israele?
*Quali altri comportamenti vengono elencati nei passi 18:22 e 20:13? I comportamenti proibiti sono simili o differenti tra loro? Secondo voi, qual era lo scopo di mettere in luce questi comportamenti?

Romani 1:26-27
*Che tipo di comportamento viene attribuito alle "loro donne" e "agli uomini"? Confrontate la versione NRSV con la RSV (72) e notate come alcuni traduttori hanno inteso la parola "naturale".
*Quando Paolo si riferisce a "loro" (1,26), vorrei specificare che sta parlando dei Greci (o Gentili). In questo caso, è necessario leggere il contesto che inizia a 1:16. In 1:16-17, Paolo afferma che la tesi della lettera riguarda la salvezza e la giustizia di Dio. In 1:18-3:20, Paolo presenta un'ampia spiegazione "dell'ira di Dio" per il peccato dei Gentili (1:18-32) e degli Ebrei (2:1-3:8) e conclude che "tutti, sia Giudei che Greci, sono sotto il potere del peccato "(3:9-20). Questo ampio passo fa da preludio a una lunga spiegazione sulla giustizia e la salvezza divina "per tutti coloro che credono" (3:21-8: 39).
* Per quale "ragione" "Dio li ha abbandonati a passioni infami?" Leggete il passo 18-25 per capire cosa intende Paolo per "peccato" o "errore".
*I risultati del peccato sono solo i rapporti sessuali "contro natura"? Leggete 1:28-32.
*Come descrive Paolo i rapporti contro natura nel passo 1:26-27? Perché pensate che non li definisca "naturali"?
*Secondo voi, perché Paolo insiste nel sottolineare che "Dio li ha abbandonati" (1:24, 26, 28) a tali comportamenti?

1 Corinzi 6: 9-11
* Iniziate questo studio leggendo sia la versione KJV che la RSV (46). La parola "omosessuali" è apparsa per la prima volta nella Bibbia nella versione RSV (46).
*Confrontate come questi versetti vengono tradotti nella seguenti versioni: RSV (72), NEB, JB e TEV. Consultate la tabella nella pagina a fronte che riporta queste traduzioni, tra cui la versione di Edgar Goodspeed.
*Le traduzioni sono diverse tra loro in quanto è stato difficile identificare il significato conferito da Paolo a due parole greche: malakoi e arsenokoitai. Quest'ultima significa "morbido", da cui deriva "effeminato", "passivo" o un uomo che recita la parte della donna, quindi "catamita". Tale vocabolo è composto da "maschio" e "letto" e indica un uomo che giace con un membro dello stesso sesso, quindi un "sodomita". Questa è la prima occorrenza conosciuta di arsenokoitai.
*Quali altri comportamenti vengono elencati in 6:9-10? A quale conclusione giunge Paolo in 6:11?
*Qual era lo scopo della lista e delle conclusioni fornite da Paolo alla luce delle sue discussioni in 6:1-8 e in 6:12-20?

1 Timoteo 1:8-11
*Iniziate questo studio mettendo a confronto traduzioni differenti. Ad esempio, la versione NRSV traduce l'inizio della lista in 1:10 con "fornicatori, sodomiti". La parola "sodomita" è arsenokoitai, già vista in 1 Corinzi 6:9. Altre traduzioni di 1 Timoteo 1:10 sono "per coloro che si contamineranno con il genere umano" (KJV) e "pervertiti" (NEB e NIV).
*Quali altri comportamenti vengono elencati in 1:9-10?
*Quali argomenti vengono introdotti dall'autore in 1:8? Che cosa afferma l'autore in merito a questo argomento?
*In che modo l'autore ricollega l'elenco in 1:9-10 a questo argomento? Quale sembra essere il suo scopo?


SUGGERIMENTI PER APPROPRIARSI DEL TESTO
Di seguito, vengono riportati alcuni suggerimenti per appropriarsi di ciò che afferma la Bibbia in merito agli omosessuali come persone. Ogni approccio corrisponde ai tre modi di concepire della Bibbia analizzati in precedenza: un testo sacro che offre regole di condotta, concetti di fede e immagini di fede.

Regole di condotta:
Gli esegeti sono giunti a diverse conclusioni circa le implicazioni di tali testi per quanto riguarda le regole di condotta. Di solito, tali implicazioni sono negative, come ad esempio: "non commettere atti omosessuali" o "non trattare gli omosessuali come pari".
Esistono anche altre norme bibliche che potrebbero influenzare la nostra interpretazione di questi testi. Ad esempio, il seguente comandamento: "Ama il prossimo tuo come te stesso" in Matteo 19:19 e Matteo 22:39, Marco 12:31 e Luca 10:27. Oppure: "Non giudicare e non sarai giudicato" in Matteo 7:1 e Luca 6:37.

Concetti di fede: Alcuni esegeti ritengono che tutti i testi sull'omosessualità abbiano lo scopo di dipingerla come un abominio. Tuttavia, è possibile estrapolare altri concetti. Ad esempio, l'invito a mantenere le promesse di fedeltà in Levitico18-20 e Deuteronomio 23 o la rappresentazione della condizione umana come peccato e la possibilità di redenzione attraverso la misericordia di Dio in Romani 1-3. Oppure, l’enfasi sulla comune solidarietà in 1 Corinzi 6 e 1 Timoteo 1.

Immagini di fede: In Romani 1, Paolo si appella all'immagine di Dio come Creatore. Egli afferma che è giusto che gli esseri umani debbano adorare e onorare solamente Dio. Riflettendo su quest'immagine, potremmo analizzare come abbiamo trasformato in idoli le nostre idee di sessualità, dell'eterosessualità o dell'omosessualità.
I Cristiani hanno anche l'opportunità di interpretare la Bibbia alla luce della loro immagine di Cristo. Provate a fare un breve sunto del vostro credo per analizzare come influenza il modo in cui interpretate i testi sacri. Ad esempio:
Cristo è morto per i nostri peccati (1 Corinzi 15:3; Romani 6:10s). Tutti abbiamo bisogno e riceviamo la grazia misericordiosa e salvifica di Dio che si è manifestata attraverso la crocifissione di Gesù.
Cristo è risorto dalla morte per donarci nuova vita (1 Corinzi 15:4; Romani 12: 2; Giovanni 11:25). Tutti possiamo cambiare grazie al potere di Gesù.
Cristo verrà di nuovo per riunirci in un essere solo (1 Tessalonicesi 4:17; Efesini 1:10). Crediamo che la venuta di Cristo completerà la sua opera di unificazione iniziata in passato (Galati 3:28). Pertanto, cerchiamo di essere uno in Cristo.

Tenete in considerazione questi suggerimenti per appropriarvi del significato dei testi biblici quando interpretate i passi relativi all'omosessualità.
* In che misura trovate utili le regole di condotta menzionate in precedenza in relazione a questa situazione? Avete trovato utili i concetti di fede? E le immagini di fede?
* Quali altre regole di condotta/concetti di fede/immagini di fede puoi rintracciare nella Bibbia che si applicano a questa situazione?
Speriamo che ora vi sentiate più preparati a valutare e a ribattere alle varie argomentazioni sull'omosessualità che ascoltate in chiesa, nei media e in politica. A questo punto, potreste provare a riassumere la vostra interpretazione in merito a quanto afferma la Bibbia sugli omosessuali impiegando le capacità di ASCOLTO e APPROPRIAZIONE DEL TESTO che avete acquisito. È probabile che le vostre idee in merito siano cambiate dopo aver intrapreso il percorso di studio e riflessione proposto in questo articolo.
Le capacità che avete acquisito possono essere impiegate anche per interpretare altri testi biblici: ad esempio, i vostri passi preferiti o quelli che sono di difficile comprensione. Potreste anche impiegare tali capacità in tutte quelle occasioni della vita quotidiana che richiedono uno sforzo interpretativo. In ogni caso, spero che questo contributo vi sia stato d'aiuto e che esemplifichi il nostro sforzo collettivo di "pensare a un numero superiore a 100".


* H. Edward Everding, Jr. è professore di Religione e di Nuovo Testamento presso la Scuola di Teologia Iliff a Denver. Si è unito alla Facoltà nel 1967 dove ha prestato servizio come primo Vice Presidente e Decano degli Affari Accademici dal 1982 al 1985. È membro anziano della Chiesa Metodista Unita. Johnston è autore di Evangelicals at an Impasse: Biblical Authority in Practice (John Knox Press, 1979), da cui è stato tratto il presente testo (cfr. capitolo 5). Altri capitoli tratti dallo stesso libro e presenti su Religion-Online sono: "The Debate over Inspiration," The Role of Women in the Church and Family," e "Evangelical Social Ethics”. Altre opere di Johnston includono The Christian at Play,(Eerdmans, 1983); Psalms for God's People (Regal, 1982) e The Use of the Bible in Theology: Evangelical Options (John Knox, 1985).
** La storia presentata all'inizio del presente articolo è presa da un saggio di Robert Ornstein, intitolato La Psicologia della Coscienza tratto dal libro di Thomas Roberts e Frances Clark, Transpersonal Psychology in Education (Bloomington, IN: The Phi Delta Kappa Educational Foundation, 1975, 33).


Testo originale: Interpreting What the Bible Says about Homosexuals

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