Scambio di Email inviate a Gionata da Gabriele*, 29-30 agosto 2013
Ci ho messo un po per convincermi a mandarvi questo stralcio della mia vita. Ci ho messo un po perché comunque ripensarci mi ferisce profondamente, ma sapevo che non potevo tenerlo solo per me, non dovevo. Dovevo farvi avere questo pezzetto infranto del mio cuore.
Qui di seguito troverete un recente scambio di e-mail avvenuto con un tizio "conosciuto" su di un sito d'incontri. Vi avverto già che la situazione di per sé non parte con discorsi edificanti sull'amore puro e spirituale (visto che ho parlato di sito d'incontri), né che il suo contenuto ha un linguaggio educatissimo.
Ci ho messo un po per convincermi a mandarvi questo stralcio della mia vita. Ci ho messo un po perché comunque ripensarci mi ferisce profondamente, ma sapevo che non potevo tenerlo solo per me, non dovevo. Dovevo farvi avere questo pezzetto infranto del mio cuore.
Qui di seguito troverete un recente scambio di e-mail avvenuto con un tizio "conosciuto" su di un sito d'incontri. Vi avverto già che la situazione di per sé non parte con discorsi edificanti sull'amore puro e spirituale (visto che ho parlato di sito d'incontri), né che il suo contenuto ha un linguaggio educatissimo.
Mi piacerebbe che le persone di buona volontà possano conoscere questa storia che è umanamente triste a prescindere dal proprio credo religioso.
Perché più che la difficoltà di vivere una condizione religiosa essendo "diversi" tra i "normali", in queste righe si parla di un diritto ancora più basilare: "la libertà del proprio spirito" di esistere.
Giovedì 29 Agosto 2013, 18:06
Ciao, non ci conosciamo direttamente ma so che hai contattato un mio amico col quale ci si doveva vedere. Mi ha detto che non se ne fa nulla perché vi siete incazzati, non so per quali motivi.
Non è che me diresti per favore cos'è successo?
Io ho provato a sentire il mio amico, ma non è che mi abbia detto molto a riguardo. Vorrei sentire anche te, per capire meglio, per favore. Mi aiuti a capire che è successo? Ciao, Gabriele
Venerdì 30 Agosto 2013, 09:06
Potete andare affanculo tu e lui; cercavo due ragazzi normali come me e non due pervertiti checche, vedi di andare a farti scopare da qualcuno che ne hai bisogno.
Fate schifo tutti voi, branco di froci di merda, dovrebbero riaprire le camere a gas solo per voi. Ti consiglio di cancellare il mio email e di non provare neppure a rispondermi altrimenti ti denuncio, perché io non ho ti ho dato il mio indirizzo emeil, anzi scoprirò' dove abiti e vengo a pestarti come ti meriti, magari ti piace.
Venerdì 30 Agosto 2013, 10:50
Capisco perché il mio amico ieri era piuttosto giù di morale dopo che ti aveva sentito: ti sei comportato in modo estremamente sgradevole nei suoi riguardi. Vorrei che capissi che non esiste un motivo valido per odiare, disprezzare, giudicare gli altri - sopratutto se ciò viene fatto verso persone che sono solo diverse da come sei tu.
Lo hai ferito, e stai ferendo anche me con le tue parole. Se ci rifletti bene capirai che non è bello e non è giusto soffrire perché si viene esclusi e beffati dagl'altri.
Ti sarà accaduto qualche volta anche a te di essere preso in giro pesantemente? Oppure di non essere per niente apprezzato, magari anche odiato? Non è bello. Non commettere questa violenza sul tuo prossimo, per favore. Forse stai reagendo così perché credevi che noi due fossimo come te, e dopo che hai saputo che così non era allora ci sei rimasto molto male e ti sei sentito tradito.
Sicuramente per te il discorso di stare assieme con altri ragazzi era una cosa per sentirsi uniti. Per me ed il mio amico non era solo questo, è vero. Ma il fatto di non dirtelo è solo perché sono nostre preferenze che comunque a te, al tuo piacere di stare in compagnia, non avrebbe tolto nulla. Non ti saremmo saltati addosso o cosa.
Mi dispiace se hai provato terrore pensando che potessimo obbligati a cose che non ti piacciono. Per concludere: mi dispiace profondamente che tu abbia reagito così, che il mio amico ora ci stia male, e che pure io per lui ne soffro. Non c'è niente di giusto in tutta questa storia.
Ti chiedo di cortesemente di riflettere sul fatto che infliggere sofferenze agl'altri, non importa per quale motivo, non può essere giusto né portare a niente di buono. Un cordiale saluto. Gabriele
Venerdì 30 Agosto 2013, 11:09
Ma sei un prete da parlare cosi?? io non ho niente contro voi gay, tra di voi potete accoppiarvi quanto ve pare, scopare come animali ma a me non dovete rompere i COGLIONIIIIII e non centra il saperlo prima o no.
Io non voglio vedervi e neppure starvi vicino perché cerco gente a cui piaccia la figa e a voi piace il cazzo, chiaro il concetto? Mi fate schifo, ribrezzo e se lo scoprivo vi prendevo a botte tutti e due, vi suonavo come due campane e vi mandavo all'ospedale quindi ora non mi rompere i coglioni e vai a farti sbattere dal tuo amico, che magari tra di voi andate pure d'accordo.
Se non vuoi beccarti una denuncia cancella questo indirizzo, altrimenti vengo a cercarti e ti giuro che lo faccio davvero. Non voglio alcuno contatto con voi froci lebbrosi del cazzo
Venerdì 30 Agosto 2013, 11:20
Stai usando parole molto brutte. Forse non ti rendi conti di cosa significhi spaccare la testa a qualcuno ed odiarlo al punto da non volere nemmeno che esisti. Se molte persone ti dicessero che non vogliono che tu esista perché sei un essere orribile - loro ti farebbero del male, ti farebbero arrabbiare e poi soffrire, sentire sbagliato.
Ti scenderebbero lacrime dagl'occhi, e non importa quanto tu sia forte, prima o poi piangeresti tra te e te perché sentiresti di non avere un futuro né poter aver desideri. Ti prego allora di considerare che la sofferenza che puoi causare agl'altri agendo così. Molto più vera e feroce di un pugno in faccia. Non ti cercherò più ora, stai tranquillo. Adesso ti sto rispondendo solo perché volevo che ti arrivassero queste mie ultime parole che or ora sto scrivendo.
Addio, ti auguro una vita serena, felice e piena d'amore con una brava donna al tuo fianco. Gabriele
Venerdì 30 Agosto 2013, 11:42
VIENI A DIRMELO IN FACCIA CHE TI SPACCO LA FACCIA, COSI CAPISCI COSE' LA SOFFERENZA, ORA PASSO IL TUO EMAIL A CHI DI DOVERE COSI TI BECCHI UNA DENUNCIA FROCIO DEL CAZZO E SE CONTINUI TI VENGO A CERCARE
Venerdì 30 Agosto 2013, 12:27
Vorrei che capissi che non c'è motivo di arrabbiarsi l'uno contro l'altro, non voglio fare una gara a chi urla di più o a chi è più tosto tra i due. Cerca di capire il motivo per cui ti sto ancora continuando a scrivere, nonostante gli insulti che mi hai rivolto: per favore, prendi da ciò che ti scrivo il meglio. Non sono qui per importi la mia presenza, per farti diventare gay, per avere ragione su di te: sono qui solo per raccontarti della verità in cui vivono molti diversi oggigiorno. Una realtà che è fatta di sofferenze per colpa di tutte quelle brutte cose che vengono dette e fatte a loro.
Se puoi pensa a quello che ti ho scritto nei termini più positivi possibili. Non essere alterato con me che non serve a niente, visto che nemmeno ci conosciamo, né mai avremo a che fare l'uno con l'altro per altri motivi. Usa le tue forze per essere felice, non per rendere infelici gl'altri. Ciao, non scambiamoci più e-mail per favore... non abbiamo altro da dirci...
Venerdì 30 Agosto 2013 13:04
GIURO CHE TI VENGO A CERCARE BRUTTO FROCIO ROTTOINCULO BASTARDO. MERDA SCHIFOSA LURIDA, NON MI ROMPERE PIU I COGLIONI. COME TE LO DEVO SCRIVERE. MA PERCHE NON TI SPARI.
Venerdì 30 Agosto 2013 13:29
Non mi sparo perché non posso non provare a tutti i costi di fermare la dose di violenza che hai dentro di te. I gay sono persone con sentimenti, capaci di provare affetto. Tu stai negando loro il diritto a vivere serenamente dicendo questo genere di cose molto brutte. Perché lo fai? Ti hanno fatto qualcosa dei gay perché tu abbia tutto questo risentimento nei loro confronti? Credi forse davvero che ai gay interessi solo il pene e che cerchino in tutti i modi di rovinarti la vita o il mondo, con la loro presenza?
I gay sono persone diverse da te, ma non sono persone meno di te o di qualsiasi altra persona. Sii più riflessivo e meno pronto alla guerra contro un nemico che non esiste, contro qualcuno che non ha il benché minimo interesse nel farti del male. Guarda dentro di te e rinuncia a tutta questa dosa di disprezzo sconsiderato che hai dentro.
Il disprezzo non fa vivere bene, non rende una persona libera. Dimostrare tutto questo odio senza senso non ti renderà grazie. Per favore, sii giusto con te stesso e con il mondo che ti circonda.
Venerdì 30 Agosto 2013 13:42
ORA BASTA HO GIRATO LA TUA EMAIL A CHI DI COMPETENZA FORSE NON TI HO DETTO CHE HO AMICI DI DESTRA CHE ODIANO I CULATTONI COME TE. TI VERREMO A PRENDERE LURIDO FINOCCHIO. E' FACILE CAPIRE DA DOVE SCRIVI SE HAI AMICI NEI CARABINNIERI
Venerdì 30 agosto 2013 14:06
Ti faccio una domanda: credi che chi ha il potere abbia il diritto di imporre ciò che vuole al prossimo? Puoi anche credere che ciò sia vero, e puoi anche credere che ciò sia giusto. Ma non lo è per tutti coloro che subiscono passivamente l'abuso di potere da parte degl'altri. Se anche dovessi rimanere da solo e nessuno ci fosse a proteggermi, se anche dovessi prendere delle botte, o pure morire... se anche mi dovesse capitare qualcosa di brutto- non importa: difenderò quante più vite potrò in ogni modo che potrò.
Non mi lascerò intimidire da quello che stai dicendo, non posso farlo perché il mio Dovere di proteggere ciò che è vulnerabile viene prima della mia stessa vita. Nessun carabiniere può aiutarti nei tuoi tentativi di destabilizzare delle minoranze: il loro compito è servire la giustizia e se non lo adempiono, se anzi servissero la violenza invece, il loro lavoro ed onore decadrebbero. Inoltre lo Stato Italiano dovrebbe correre ai ripari perché ha permesso tramite ai suoi emissari l'evenienza di odiose atrocità.
L'odio è sbagliato. Usa il tuo tempo, concentrati, nel cercare di fare del bene verso chi puoi. Non ti dico che devi amare i gay che non sopporti, ma sicuramente ci sono persone nella tua vita che potrebbero avere bisogno del tuo affetto, di attenzione, di aiuto.
Dai, ciao.
* Per motivi di privacy abbiamo deliberatamente cancellato/modificato eventuali dati sensibili e le generalità dei corrispondenti.
Perché più che la difficoltà di vivere una condizione religiosa essendo "diversi" tra i "normali", in queste righe si parla di un diritto ancora più basilare: "la libertà del proprio spirito" di esistere.
Giovedì 29 Agosto 2013, 18:06
Ciao, non ci conosciamo direttamente ma so che hai contattato un mio amico col quale ci si doveva vedere. Mi ha detto che non se ne fa nulla perché vi siete incazzati, non so per quali motivi.
Non è che me diresti per favore cos'è successo?
Io ho provato a sentire il mio amico, ma non è che mi abbia detto molto a riguardo. Vorrei sentire anche te, per capire meglio, per favore. Mi aiuti a capire che è successo? Ciao, Gabriele
Venerdì 30 Agosto 2013, 09:06
Potete andare affanculo tu e lui; cercavo due ragazzi normali come me e non due pervertiti checche, vedi di andare a farti scopare da qualcuno che ne hai bisogno.
Fate schifo tutti voi, branco di froci di merda, dovrebbero riaprire le camere a gas solo per voi. Ti consiglio di cancellare il mio email e di non provare neppure a rispondermi altrimenti ti denuncio, perché io non ho ti ho dato il mio indirizzo emeil, anzi scoprirò' dove abiti e vengo a pestarti come ti meriti, magari ti piace.
Venerdì 30 Agosto 2013, 10:50
Capisco perché il mio amico ieri era piuttosto giù di morale dopo che ti aveva sentito: ti sei comportato in modo estremamente sgradevole nei suoi riguardi. Vorrei che capissi che non esiste un motivo valido per odiare, disprezzare, giudicare gli altri - sopratutto se ciò viene fatto verso persone che sono solo diverse da come sei tu.
Lo hai ferito, e stai ferendo anche me con le tue parole. Se ci rifletti bene capirai che non è bello e non è giusto soffrire perché si viene esclusi e beffati dagl'altri.
Ti sarà accaduto qualche volta anche a te di essere preso in giro pesantemente? Oppure di non essere per niente apprezzato, magari anche odiato? Non è bello. Non commettere questa violenza sul tuo prossimo, per favore. Forse stai reagendo così perché credevi che noi due fossimo come te, e dopo che hai saputo che così non era allora ci sei rimasto molto male e ti sei sentito tradito.
Sicuramente per te il discorso di stare assieme con altri ragazzi era una cosa per sentirsi uniti. Per me ed il mio amico non era solo questo, è vero. Ma il fatto di non dirtelo è solo perché sono nostre preferenze che comunque a te, al tuo piacere di stare in compagnia, non avrebbe tolto nulla. Non ti saremmo saltati addosso o cosa.
Mi dispiace se hai provato terrore pensando che potessimo obbligati a cose che non ti piacciono. Per concludere: mi dispiace profondamente che tu abbia reagito così, che il mio amico ora ci stia male, e che pure io per lui ne soffro. Non c'è niente di giusto in tutta questa storia.
Ti chiedo di cortesemente di riflettere sul fatto che infliggere sofferenze agl'altri, non importa per quale motivo, non può essere giusto né portare a niente di buono. Un cordiale saluto. Gabriele
Venerdì 30 Agosto 2013, 11:09
Ma sei un prete da parlare cosi?? io non ho niente contro voi gay, tra di voi potete accoppiarvi quanto ve pare, scopare come animali ma a me non dovete rompere i COGLIONIIIIII e non centra il saperlo prima o no.
Io non voglio vedervi e neppure starvi vicino perché cerco gente a cui piaccia la figa e a voi piace il cazzo, chiaro il concetto? Mi fate schifo, ribrezzo e se lo scoprivo vi prendevo a botte tutti e due, vi suonavo come due campane e vi mandavo all'ospedale quindi ora non mi rompere i coglioni e vai a farti sbattere dal tuo amico, che magari tra di voi andate pure d'accordo.
Se non vuoi beccarti una denuncia cancella questo indirizzo, altrimenti vengo a cercarti e ti giuro che lo faccio davvero. Non voglio alcuno contatto con voi froci lebbrosi del cazzo
Venerdì 30 Agosto 2013, 11:20
Stai usando parole molto brutte. Forse non ti rendi conti di cosa significhi spaccare la testa a qualcuno ed odiarlo al punto da non volere nemmeno che esisti. Se molte persone ti dicessero che non vogliono che tu esista perché sei un essere orribile - loro ti farebbero del male, ti farebbero arrabbiare e poi soffrire, sentire sbagliato.
Ti scenderebbero lacrime dagl'occhi, e non importa quanto tu sia forte, prima o poi piangeresti tra te e te perché sentiresti di non avere un futuro né poter aver desideri. Ti prego allora di considerare che la sofferenza che puoi causare agl'altri agendo così. Molto più vera e feroce di un pugno in faccia. Non ti cercherò più ora, stai tranquillo. Adesso ti sto rispondendo solo perché volevo che ti arrivassero queste mie ultime parole che or ora sto scrivendo.
Addio, ti auguro una vita serena, felice e piena d'amore con una brava donna al tuo fianco. Gabriele
Venerdì 30 Agosto 2013, 11:42
VIENI A DIRMELO IN FACCIA CHE TI SPACCO LA FACCIA, COSI CAPISCI COSE' LA SOFFERENZA, ORA PASSO IL TUO EMAIL A CHI DI DOVERE COSI TI BECCHI UNA DENUNCIA FROCIO DEL CAZZO E SE CONTINUI TI VENGO A CERCARE
Venerdì 30 Agosto 2013, 12:27
Vorrei che capissi che non c'è motivo di arrabbiarsi l'uno contro l'altro, non voglio fare una gara a chi urla di più o a chi è più tosto tra i due. Cerca di capire il motivo per cui ti sto ancora continuando a scrivere, nonostante gli insulti che mi hai rivolto: per favore, prendi da ciò che ti scrivo il meglio. Non sono qui per importi la mia presenza, per farti diventare gay, per avere ragione su di te: sono qui solo per raccontarti della verità in cui vivono molti diversi oggigiorno. Una realtà che è fatta di sofferenze per colpa di tutte quelle brutte cose che vengono dette e fatte a loro.
Se puoi pensa a quello che ti ho scritto nei termini più positivi possibili. Non essere alterato con me che non serve a niente, visto che nemmeno ci conosciamo, né mai avremo a che fare l'uno con l'altro per altri motivi. Usa le tue forze per essere felice, non per rendere infelici gl'altri. Ciao, non scambiamoci più e-mail per favore... non abbiamo altro da dirci...
Venerdì 30 Agosto 2013 13:04
GIURO CHE TI VENGO A CERCARE BRUTTO FROCIO ROTTOINCULO BASTARDO. MERDA SCHIFOSA LURIDA, NON MI ROMPERE PIU I COGLIONI. COME TE LO DEVO SCRIVERE. MA PERCHE NON TI SPARI.
Venerdì 30 Agosto 2013 13:29
Non mi sparo perché non posso non provare a tutti i costi di fermare la dose di violenza che hai dentro di te. I gay sono persone con sentimenti, capaci di provare affetto. Tu stai negando loro il diritto a vivere serenamente dicendo questo genere di cose molto brutte. Perché lo fai? Ti hanno fatto qualcosa dei gay perché tu abbia tutto questo risentimento nei loro confronti? Credi forse davvero che ai gay interessi solo il pene e che cerchino in tutti i modi di rovinarti la vita o il mondo, con la loro presenza?
I gay sono persone diverse da te, ma non sono persone meno di te o di qualsiasi altra persona. Sii più riflessivo e meno pronto alla guerra contro un nemico che non esiste, contro qualcuno che non ha il benché minimo interesse nel farti del male. Guarda dentro di te e rinuncia a tutta questa dosa di disprezzo sconsiderato che hai dentro.
Il disprezzo non fa vivere bene, non rende una persona libera. Dimostrare tutto questo odio senza senso non ti renderà grazie. Per favore, sii giusto con te stesso e con il mondo che ti circonda.
Venerdì 30 Agosto 2013 13:42
ORA BASTA HO GIRATO LA TUA EMAIL A CHI DI COMPETENZA FORSE NON TI HO DETTO CHE HO AMICI DI DESTRA CHE ODIANO I CULATTONI COME TE. TI VERREMO A PRENDERE LURIDO FINOCCHIO. E' FACILE CAPIRE DA DOVE SCRIVI SE HAI AMICI NEI CARABINNIERI
Venerdì 30 agosto 2013 14:06
Ti faccio una domanda: credi che chi ha il potere abbia il diritto di imporre ciò che vuole al prossimo? Puoi anche credere che ciò sia vero, e puoi anche credere che ciò sia giusto. Ma non lo è per tutti coloro che subiscono passivamente l'abuso di potere da parte degl'altri. Se anche dovessi rimanere da solo e nessuno ci fosse a proteggermi, se anche dovessi prendere delle botte, o pure morire... se anche mi dovesse capitare qualcosa di brutto- non importa: difenderò quante più vite potrò in ogni modo che potrò.
Non mi lascerò intimidire da quello che stai dicendo, non posso farlo perché il mio Dovere di proteggere ciò che è vulnerabile viene prima della mia stessa vita. Nessun carabiniere può aiutarti nei tuoi tentativi di destabilizzare delle minoranze: il loro compito è servire la giustizia e se non lo adempiono, se anzi servissero la violenza invece, il loro lavoro ed onore decadrebbero. Inoltre lo Stato Italiano dovrebbe correre ai ripari perché ha permesso tramite ai suoi emissari l'evenienza di odiose atrocità.
L'odio è sbagliato. Usa il tuo tempo, concentrati, nel cercare di fare del bene verso chi puoi. Non ti dico che devi amare i gay che non sopporti, ma sicuramente ci sono persone nella tua vita che potrebbero avere bisogno del tuo affetto, di attenzione, di aiuto.
Dai, ciao.
* Per motivi di privacy abbiamo deliberatamente cancellato/modificato eventuali dati sensibili e le generalità dei corrispondenti.
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